Il termine per effettuare le doverose valutazioni per il 2015 scade presto. Se la tenuta contabile e l’apporto consulenziale del commercialista costano troppo e non restituiscono in proporzione, la disdetta deve pervenire almeno 3 mesi prima nella maggior parte dei casi.
Cosa fare dunque?
Il primo compito è una valutazione fredda e oggettiva dei benefici avuti dalla gestione fin qui in essere.
Compito dello studio commerciale non è solo quello di raffazzonare scritture contabili solo per chiudere e far quadrare i conti. Nemmeno quello di lavorare i documenti in fretta e furia prima di chiudere il bilancio, senza dare alcuna indicazione in itinere. Bilanci provvisori infrannuali, per esempio, forniscono preziosi elementi correttivi quando i giochi sono ancora aperti. Inoltre il consulente dello studio si dovrebbe rendere disponibile al momento del bisogno per un parere, un suggerimento autorevole. Sopra tutto, la competenza di settore che deve essere assoluta e inattaccabile. La materia fiscale turismo è cosa a sé stante e altrettanto specialistica deve essere la conoscenza della stessa, per poter offrire il più alto livello di affidabilità.
Portata a termine la disamina degli aspetti qualitativi, occorre coniugare tali valutazioni con quelle quantitative.
Quanto mi costa?
Nemmeno un servizio eccellente ha motivo di costare troppo, tantomeno uno mediocre. Qualità così e così a prezzi da amico non è una formula economica! Imperfezioni ed errori costano cari, ciò che apparentemente costa ragionevolmente si rivela a posteriori molto più costoso!
Dunque la sintesi finale deve essere a favore di un servizio impeccabile a prezzo ragionevole, possibilmente il più competitivo che ci sia, ma senza rinunciare alla qualità che è quella che assicura l’assenza di sgradite sorprese! Il servizio Konta è precisamente calibrato per garantire questo binomio, affermazione comprovata anche dalle esperienze dei nostri clienti.
Konta è altresì in grado di suggerire parametri valutativi concreti, a coloro che ne faranno richiesta, per una raffronto oggettivo con l’attuale commercialista dell’agenzia di viaggio o del tour operator.